Silva Bucci Professional Organizer
Ecco i miei dieci consigli per rimettere in forma la cucina!
Si perché il disordine in dispensa e in frigo contribuisce al disordine alimentare.
Il disordine fa perdere tempo e denaro
Ripiani che straripano di cibo, confezioni aperte, scatolette scadute recipienti ed elettrodomestici inutilizzati non permettono una pianificazione efficace dei pasti. Il disordine inoltre ti fa perdere tempo nel cercare le cose, nel verificare cosa manca e spesso anche perdere denaro perché può capitare di comprare cose che già ci sono.
Il caos può spingere a mangiare di più e peggio
Tempo fa la rivista Silhouette mi ha intervistato proprio su questo argomento: pensa che, secondo una ricerca americana citata nell’articolo, il disordine ha un pessimo effetto anche in cucina: crea un senso di perdita di controllo che allenta i freni inibitori che tengono lontani dai cibi proibiti, crea stress e frustrazione, dipendenza da comfort food in particolare i dolci. Il caos può essere, quindi, un’insospettabile trappola “rovina-dieta” che spinge a mangiare sempre di più e peggio.
Come cambiare?
Alla base di tutto c’è una decisione, quella di voler seguire un regime alimentare sano e corretto, funzionale al tuo stile di vita. Presa la decisione, è il momento di rimettere in forma anche la tua cucina. Ecco i miei 10 consigli per eliminare il superfluo e riorganizzare gli spazi in modo più efficace:
1) La regola dei 3/4: mai riempire troppo gli spazi. Ti consiglio di lasciare l’ultimo quarto dei pensili libero per vedere, prendere e riporre tutto in modo più agevole.
2) Alti dietro, bassi davanti: ogni oggetto/scatoletta/prodotto ha la sua collocazione anche in base alla dimensione, in modo da individuare cibo e utensili a colpo d’occhio.
3) Cosa eliminare? Getta nella differenziata piatti e stoviglie rovinati, dona o vendi servizi nuovi mai usati (anche quelli che ti hanno regalato!), oltre che cibo scaduto, bottiglie e barattoli a metà da mesi. Regala ciò che il tuo nuovo regime alimentare non prevede più ma che avevi in precedenza acquistato.
4) Separa: se stai seguendo un regime alimentare equilibrato e mangi cose diverse dal resto della famiglia, ti consiglio di creare due zone separate: una per te, una per gli altri, utilizzando vassoi, contenitori o cestini. Questo ti permetterà di avere tutti insieme i prodotti che ti sono consentiti, questo ti evita di cadere in tentazione e mangiare quel che è per te dannoso.
5) Fai meal batching: per seguire il tuo regime alimentare senza sprechi né di tempo né di cibo organizza la preparazione dei pasti in anticipo e in serie. La domenica può essere una giornata adatta per pianificare i pasti della settimana successiva, e può essere un buon momento per cucinare pietanze anche per i primi giorni della settimana e congelarli già divisi in porzioni da utilizzare quando avrai poco tempo per cucinare. Leggi qui la mia mini guida al congelamento. Stesso trucchetto per gli spuntini che puoi già preparare per tutta la settimana secondo il tuo piano alimentare. Ad esempio fai dei sacchettini di frutta secca già pesati e divisi. Questo ti permetterà di saziarti subito in modo sano senza buttarti sul primo pacchetto di cracker o di patatine che trovi.
6) Attenzione all’ambiente (e al portafoglio): evita prodotti di plastica e usa e getta. In commercio trovi prodotti come buste freezer, coperchi e contenitori in bioplastica o silicone alimentare, sono lavabili e riutilizzabili. Per avvolgere e conservare prova i bees wrap, sono fogli di tessuto ricoperto da un sottile strato di cera d’api che si modella sul prodotto e mantiene il cibo in modo naturale ed ecologico. E c’è anche la versione vegan con cera di soia se non vuoi usare prodotti di origine animale.
7) Cosa tenere? Meglio usare pentole e piatti nuovi (anche il servizio buono) che valorizzano il cibo e chi lo mangia.
8) Crea un ambiente amico: dopo aver alleggerito procedi con una buona pulizia, metti fiori freschi e mantieni profumato l’ambiente.
9) Verifica che i colori della cucina siano adeguati: sono ideali le tonalità che danno energia. Il giallo e l’arancione, sono sufficienti anche solo alcuni accessori (ad esempio le tende, i piatti, le tazze o i manici delle posate).
10) Infine ti consiglio di lasciare libero lo spazio tra lavello, frigo e piano cottura, meno cose ci sono e meglio ci si muove!
E se vuoi lo facciamo insieme! Anche on-line 🙂
Photo Cover by Gareth Hubbard on Unsplash
Ecco i miei dieci consigli per rimettere in forma la cucina!
Si perché il disordine in dispensa e in frigo contribuisce al disordine alimentare.
Il disordine fa perdere tempo e denaro
Ripiani che straripano di cibo, confezioni aperte, scatolette scadute recipienti ed elettrodomestici inutilizzati non permettono una pianificazione efficace dei pasti. Il disordine inoltre ti fa perdere tempo nel cercare le cose, nel verificare cosa manca e spesso anche perdere denaro perché può capitare di comprare cose che già ci sono.
Il caos può spingere a mangiare di più e peggio
Tempo fa la rivista Silhouette mi ha intervistato proprio su questo argomento: pensa che, secondo una ricerca americana citata nell’articolo, il disordine ha un pessimo effetto anche in cucina: crea un senso di perdita di controllo che allenta i freni inibitori che tengono lontani dai cibi proibiti, crea stress e frustrazione, dipendenza da comfort food in particolare i dolci. Il caos può essere, quindi, un’insospettabile trappola “rovina-dieta” che spinge a mangiare sempre di più e peggio.
Come cambiare?
Alla base di tutto c’è una decisione, quella di voler seguire un regime alimentare sano e corretto, funzionale al tuo stile di vita. Presa la decisione, è il momento di rimettere in forma anche la tua cucina. Ecco i miei 10 consigli per eliminare il superfluo e riorganizzare gli spazi in modo più efficace:
1) La regola dei 3/4: mai riempire troppo gli spazi. Ti consiglio di lasciare l’ultimo quarto dei pensili libero per vedere, prendere e riporre tutto in modo più agevole.
2) Alti dietro, bassi davanti: ogni oggetto/scatoletta/prodotto ha la sua collocazione anche in base alla dimensione, in modo da individuare cibo e utensili a colpo d’occhio.
3) Cosa eliminare? Getta nella differenziata piatti e stoviglie rovinati, dona o vendi servizi nuovi mai usati (anche quelli che ti hanno regalato!), oltre che cibo scaduto, bottiglie e barattoli a metà da mesi. Regala ciò che il tuo nuovo regime alimentare non prevede più ma che avevi in precedenza acquistato.
4) Separa: se stai seguendo un regime alimentare equilibrato e mangi cose diverse dal resto della famiglia, ti consiglio di creare due zone separate: una per te, una per gli altri, utilizzando vassoi, contenitori o cestini. Questo ti permetterà di avere tutti insieme i prodotti che ti sono consentiti, questo ti evita di cadere in tentazione e mangiare quel che è per te dannoso.
5) Fai meal batching: per seguire il tuo regime alimentare senza sprechi né di tempo né di cibo organizza la preparazione dei pasti in anticipo e in serie. La domenica può essere una giornata adatta per pianificare i pasti della settimana successiva, e può essere un buon momento per cucinare pietanze anche per i primi giorni della settimana e congelarli già divisi in porzioni da utilizzare quando avrai poco tempo per cucinare. Leggi qui la mia mini guida al congelamento. Stesso trucchetto per gli spuntini che puoi già preparare per tutta la settimana secondo il tuo piano alimentare. Ad esempio fai dei sacchettini di frutta secca già pesati e divisi. Questo ti permetterà di saziarti subito in modo sano senza buttarti sul primo pacchetto di cracker o di patatine che trovi.
6) Attenzione all’ambiente (e al portafoglio): evita prodotti di plastica e usa e getta. In commercio trovi prodotti come buste freezer, coperchi e contenitori in bioplastica o silicone alimentare, sono lavabili e riutilizzabili. Per avvolgere e conservare prova i bees wrap, sono fogli di tessuto ricoperto da un sottile strato di cera d’api che si modella sul prodotto e mantiene il cibo in modo naturale ed ecologico. E c’è anche la versione vegan con cera di soia se non vuoi usare prodotti di origine animale.
7) Cosa tenere? Meglio usare pentole e piatti nuovi (anche il servizio buono) che valorizzano il cibo e chi lo mangia.
8) Crea un ambiente amico: dopo aver alleggerito procedi con una buona pulizia, metti fiori freschi e mantieni profumato l’ambiente.
9) Verifica che i colori della cucina siano adeguati: sono ideali le tonalità che danno energia. Il giallo e l’arancione, sono sufficienti anche solo alcuni accessori (ad esempio le tende, i piatti, le tazze o i manici delle posate).
10) Infine ti consiglio di lasciare libero lo spazio tra lavello, frigo e piano cottura, meno cose ci sono e meglio ci si muove!
E se vuoi lo facciamo insieme! Anche on-line 🙂
Photo Cover by Gareth Hubbard on Unsplash