home shopping e altre idee per riscoprire quel che hai

Silva Bucci Professional Organizer

Home-shopping e altre idee per riscoprire ciò che hai

Sto scrivendo questo articolo nel giorno della festa della mamma (ma tu lo leggerai qualche giorno dopo) e voglio dedicarlo proprio a lei, perché quello di cui ti parlo mi fa pensare a tutto quello che lei mi ha trasmesso. 

Da lei ho imparato a godere di quello che ho, ad apprezzare quello che c’è, a non sprecare, a usare la creatività per sfruttare al meglio le risorse a disposizione.

La mia mamma è di una generazione che è cresciuta davvero con poco, adesso è molto anziana, quando io sono nata lei aveva già 37 anni, molto avanti per quei tempi.

Questo momento storico è complicato: se da un lato ci stiamo pian piano riabituando alla socialità dall’altro la guerra  ci mette in relazione con grandissimi dolori e sofferenze (la mia mamma direbbe che il mondo va a rovescio…!).

Gli effetti si stanno già sentendo e sono sicuramente di carattere emotivo (ho scritto qui come salvaguardarci un po’ rispetto alle notizie e alle informazioni), ma anche economici. Le bollette sono più alte, le materie prime sono rincarate, l’inflazione corre: tutti quanti noi riflettiamo un po’ di più su come e quanto spendere.

Credo che questo momento abbia solo un aspetto positivo: potrebbe essere una grande occasione per essere tutti più consapevoli del valore e dell’importanza di quel che abbiamo, sia in senso materiale che affettivo.

Con il mio lavoro da Professional Organizer mi occupo proprio di questo: aiuto i miei clienti a gestire meglio le proprie risorse partendo dalla consapevolezza di quello che c’è e di quello che è importante. Partire dalla propria casa, dallo spazio che più viviamo e che magari non sempre apprezziamo a pieno può essere un ottimo inizio. Lo faccio nelle consulenze di riorganizzazione degli spazi della casa  e puoi provare anche tu a farlo in pochi passaggi.

Ecco i 6 step che puoi fare per godere di quello che hai, riscoprendolo:

  1. Prima di tutto è importante alleggerire la casa, eliminare tutto quello che per te non è più utilizzabile, in questo modo avrai le idee più chiare sullo spazio e gli oggetti che avrai deciso di tenere.
  2. Fra gli oggetti che hai deciso di tenere potrebbero essercene sui quali sei in dubbio, ti piacciono ancora ma non li usi, sono utili ma non sono belli, sono nel posto sbagliato. Prova a spostarli o a toglierli per un po’, vedi se la nuova sistemazione è migliore o, se li hai rimossi, se ne senti o meno la mancanza. Se dopo qualche tempo non li ricordi più forse è segno che li puoi lasciare andare.
  3. Ora che hai fatto questi primi passaggi qualcosa sarà già cambiato, l’energia avrà un migliore flusso. Guarda le stanze e tutti gli spazi da una diversa prospettiva, un po’ come Robin Williams nel film “L’attimo fuggente” che si metteva su un banco e guardava dall’alto con una nuova visuale. E chiediti come stai sfruttando gli ambienti, i mobili, la luce e i colori.
  4. Pensa a cosa ti piacerebbe cambiare, a come vorresti sentirti nei vari spazi della casa. Prendi spunto dalle riviste oppure on-line ad esempio su Pinterest. Pensa a cosa potrebbe servirti per farti vivere meglio la tua casa, come un mobile, una poltrona, cuscini, le luci.
  5. Puoi fare anche home-shopping: “acquista” un oggetto (una sedia, una poltroncina, un soprammobile ecc) da una stanza e inseriscilo in un altra. Potrebbe essere, questo, un sistema simpatico per rinnovare periodicamente gli ambienti senza spendere un soldo: far girare le cose da una stanza all’altra!
  6. Riprendi in esame tutto quel che hai già in casa che potrebbe essere riciclato o usato con in modo diverso (io ho riutilizzato dei parei come copridivani), modificato o ridipinto, sfruttato diversamente acquistando qualcos’altro di accessorio. Io ad esempio (come vedi nella foto) avevo un tavolino tondo da esterno che non usavo, ho comprato 2 seggioline e ho creato nella sala uno spazio dove fare colazione o prendere un aperitivo guardando fuori il panorama, e adesso è il mio angolo (anche se non è un angolo) preferito!!!

Prima di acquistare nuovi oggetti, vale la pena assicurarsi di non possedere già qualcosa che puoi utilizzare per stare meglio in casa. Se poi proprio non c’è modo di recuperare quel che ti serve valuta di acquistare anche oggetti di seconda mano, magari vintage se ti piace, o qualcosa di fatto a mano e su misura e comunque sempre di qualità. L’energia che porterà in casa sarà sicuramente migliore di qualcosa scelto velocemente solo in base al prezzo.  

E se vuoi farti aiutare in uno o in più step sai come trovarmi 😉

Home-shopping e altre idee per riscoprire ciò che hai

Sto scrivendo questo articolo nel giorno della festa della mamma (ma tu lo leggerai qualche giorno dopo) e voglio dedicarlo proprio a lei, perché quello di cui ti parlo mi fa pensare a tutto quello che lei mi ha trasmesso. 

Da lei ho imparato a godere di quello che ho, ad apprezzare quello che c’è, a non sprecare, a usare la creatività per sfruttare al meglio le risorse a disposizione.

La mia mamma è di una generazione che è cresciuta davvero con poco, adesso è molto anziana, quando io sono nata lei aveva già 37 anni, molto avanti per quei tempi.

Questo momento storico è complicato: se da un lato ci stiamo pian piano riabituando alla socialità dall’altro la guerra  ci mette in relazione con grandissimi dolori e sofferenze (la mia mamma direbbe che il mondo va a rovescio…!).

Gli effetti si stanno già sentendo e sono sicuramente di carattere emotivo (ho scritto qui come salvaguardarci un po’ rispetto alle notizie e alle informazioni), ma anche economici. Le bollette sono più alte, le materie prime sono rincarate, l’inflazione corre: tutti quanti noi riflettiamo un po’ di più su come e quanto spendere.

Credo che questo momento abbia solo un aspetto positivo: potrebbe essere una grande occasione per essere tutti più consapevoli del valore e dell’importanza di quel che abbiamo, sia in senso materiale che affettivo.

Con il mio lavoro da Professional Organizer mi occupo proprio di questo: aiuto i miei clienti a gestire meglio le proprie risorse partendo dalla consapevolezza di quello che c’è e di quello che è importante. Partire dalla propria casa, dallo spazio che più viviamo e che magari non sempre apprezziamo a pieno può essere un ottimo inizio. Lo faccio nelle consulenze di riorganizzazione degli spazi della casa  e puoi provare anche tu a farlo in pochi passaggi.

Ecco i 6 step che puoi fare per godere di quello che hai, riscoprendolo:

  1. Prima di tutto è importante alleggerire la casa, eliminare tutto quello che per te non è più utilizzabile, in questo modo avrai le idee più chiare sullo spazio e gli oggetti che avrai deciso di tenere.
  2. Fra gli oggetti che hai deciso di tenere potrebbero essercene sui quali sei in dubbio, ti piacciono ancora ma non li usi, sono utili ma non sono belli, sono nel posto sbagliato. Prova a spostarli o a toglierli per un po’, vedi se la nuova sistemazione è migliore o, se li hai rimossi, se ne senti o meno la mancanza. Se dopo qualche tempo non li ricordi più forse è segno che li puoi lasciare andare.
  3. Ora che hai fatto questi primi passaggi qualcosa sarà già cambiato, l’energia avrà un migliore flusso. Guarda le stanze e tutti gli spazi da una diversa prospettiva, un po’ come Robin Williams nel film “L’attimo fuggente” che si metteva su un banco e guardava dall’alto con una nuova visuale. E chiediti come stai sfruttando gli ambienti, i mobili, la luce e i colori.
  4. Pensa a cosa ti piacerebbe cambiare, a come vorresti sentirti nei vari spazi della casa. Prendi spunto dalle riviste oppure on-line ad esempio su Pinterest. Pensa a cosa potrebbe servirti per farti vivere meglio la tua casa, come un mobile, una poltrona, cuscini, le luci.
  5. Puoi fare anche home-shopping: “acquista” un oggetto (una sedia, una poltroncina, un soprammobile ecc) da una stanza e inseriscilo in un altra. Potrebbe essere, questo, un sistema simpatico per rinnovare periodicamente gli ambienti senza spendere un soldo: far girare le cose da una stanza all’altra!
  6. Riprendi in esame tutto quel che hai già in casa che potrebbe essere riciclato o usato con in modo diverso (io ho riutilizzato dei parei come copridivani), modificato o ridipinto, sfruttato diversamente acquistando qualcos’altro di accessorio. Io ad esempio (come vedi nella foto) avevo un tavolino tondo da esterno che non usavo, ho comprato 2 seggioline e ho creato nella sala uno spazio dove fare colazione o prendere un aperitivo guardando fuori il panorama, e adesso è il mio angolo (anche se non è un angolo) preferito!!!

Prima di acquistare nuovi oggetti, vale la pena assicurarsi di non possedere già qualcosa che puoi utilizzare per stare meglio in casa. Se poi proprio non c’è modo di recuperare quel che ti serve valuta di acquistare anche oggetti di seconda mano, magari vintage se ti piace, o qualcosa di fatto a mano e su misura e comunque sempre di qualità. L’energia che porterà in casa sarà sicuramente migliore di qualcosa scelto velocemente solo in base al prezzo.  

E se vuoi farti aiutare in uno o in più step sai come trovarmi 😉