Consulenza online per organizzare gli spazi della casa: anche a distanza si può fare ordine, un passo alla volta

Silva Bucci Professional Organizer

Organizzare i tuoi spazi con una consulenza a distanza? Si può fare!

Oggi ti racconto la storia di Laura (nome di fantasia), una cliente con cui ho lavorato a distanza per un percorso di decluttering e riorganizzazione dei suoi ambienti domestici.

Laura è una donna piena di vita, con due figli, due lavori e una separazione alle spalle. Come spesso accade a chi gestisce tutto da sola, si dedica principalmente ai figli, alla loro crescita e al loro benessere psicofisico. Ma, inevitabilmente, ha finito per trascurare la casa, dove si sono accumulati tanti oggetti, giocattoli, carte, integratori, insomma, un po’ di tutto.

Quando ci siamo sentite per la prima volta, Laura mi ha detto che sentiva il bisogno di riprendere in mano gli spazi, ma non sapeva da dove cominciare. L’idea di fare tutto in autonomia la spaventava. Le ho proposto un percorso online: un incontro a settimana, di circa un’ora, in cui lavorare insieme, fare il punto, organizzare le priorità. Durante la settimana, avrebbe proseguito da sola, ma con indicazioni e supporto costante via messaggio e foto. Ha accettato con entusiasmo.

Da dove iniziare? Dall’impatto visivo.

Siamo partite dall’ingresso e dal salotto, un ambiente unico dove si concentrava il caos visivo. Appena si entrava in casa, la confusione sul tavolo della sala dava subito un senso di disordine. E proprio lì abbiamo cominciato. Nella prima ora di lavoro abbiamo esaminato uno a uno tutti gli oggetti: penne, giochi, quaderni, documenti… Ogni oggetto ha trovato una destinazione oppure è stato eliminato.

Un dettaglio che è emerso subito? Laura, ogni volta che decideva dove mettere un oggetto, lo spostava fisicamente in un’altra stanza. Questo la portava a fare tantissimi viaggi avanti e indietro, disperdendo tempo e concentrazione. Gliel’ho fatto notare, e per lei è stato un momento di grande consapevolezza: “È vero, lo faccio sempre!”. Abbiamo quindi introdotto una strategia più efficace: raccogliere gli oggetti in base alla destinazione e portarli tutti insieme alla fine.

Motivazione e autonomia: un equilibrio possibile

Dopo ogni incontro, ci accordavamo su cosa avrebbe proseguito a fare da sola. A fine prima sessione, ha continuato a lavorare sull’ingresso. Durante la settimana mi mandava foto dei progressi, delle difficoltà, dei dubbi. Questo le permetteva di sentirsi sostenuta e motivata, anche nei momenti in cui gli impegni erano tanti.

Nel corso delle settimane ha affrontato anche altri spazi: il bagno, la cucina, gli armadi, le scrivanie dei ragazzi. Un grande ostacolo per lei era la gestione dei panni: lavatrici, stiro e stoccaggio erano sempre in affanno. Organizzando meglio gli spazi e creando una routine, è riuscita anche lì a trovare un equilibrio più sereno.

Il traguardo? Una casa che funziona, una mamma soddisfatta

Ci è voluto qualche mese – tra pause, ritardi e imprevisti – ma Laura ha raggiunto il suo punto zero: una casa ordinata, funzionale, che rispondeva ai suoi bisogni. Il suo obiettivo non era la perfezione, ma sentirsi in grado di cucinare pasti sani per i figli, di vedere le scrivanie pronte per studiare, di ritrovare leggerezza nella quotidianità.

La cosa che più l’ha motivata in tutto il percorso sono stati proprio i figli. Il loro benessere è stata la leva che l’ha sostenuta, settimana dopo settimana. Alla fine, mi ha detto che vedere il loro apprezzamento è stata una delle più grandi soddisfazioni.

Lavorare online è possibile, eccome.

Questo percorso ha dimostrato che anche a distanza è possibile fare molto. Il lavoro online le ha permesso di gestire i suoi tempi, secondo le sue disponibilità economiche e familiari. E soprattutto, le ha restituito fiducia in sé stessa.

Perché l’organizzazione non è solo ordine: è cura, attenzione, spazio per ciò che conta davvero.

Se anche tu senti che è il momento di fare spazio al cambiamento, scrivimi: sarò felice di affiancarti nel tuo percorso. Puoi contattarmi direttamente qui

Foto di Julia M Cameron su pexels

Organizzare i tuoi spazi con una consulenza a distanza? Si può fare!

Oggi ti racconto la storia di Laura (nome di fantasia), una cliente con cui ho lavorato a distanza per un percorso di decluttering e riorganizzazione dei suoi ambienti domestici.

Laura è una donna piena di vita, con due figli, due lavori e una separazione alle spalle. Come spesso accade a chi gestisce tutto da sola, si dedica principalmente ai figli, alla loro crescita e al loro benessere psicofisico. Ma, inevitabilmente, ha finito per trascurare la casa, dove si sono accumulati tanti oggetti, giocattoli, carte, integratori, insomma, un po’ di tutto.

Quando ci siamo sentite per la prima volta, Laura mi ha detto che sentiva il bisogno di riprendere in mano gli spazi, ma non sapeva da dove cominciare. L’idea di fare tutto in autonomia la spaventava. Le ho proposto un percorso online: un incontro a settimana, di circa un’ora, in cui lavorare insieme, fare il punto, organizzare le priorità. Durante la settimana, avrebbe proseguito da sola, ma con indicazioni e supporto costante via messaggio e foto. Ha accettato con entusiasmo.

Da dove iniziare? Dall’impatto visivo.

Siamo partite dall’ingresso e dal salotto, un ambiente unico dove si concentrava il caos visivo. Appena si entrava in casa, la confusione sul tavolo della sala dava subito un senso di disordine. E proprio lì abbiamo cominciato. Nella prima ora di lavoro abbiamo esaminato uno a uno tutti gli oggetti: penne, giochi, quaderni, documenti… Ogni oggetto ha trovato una destinazione oppure è stato eliminato.

Un dettaglio che è emerso subito? Laura, ogni volta che decideva dove mettere un oggetto, lo spostava fisicamente in un’altra stanza. Questo la portava a fare tantissimi viaggi avanti e indietro, disperdendo tempo e concentrazione. Gliel’ho fatto notare, e per lei è stato un momento di grande consapevolezza: “È vero, lo faccio sempre!”. Abbiamo quindi introdotto una strategia più efficace: raccogliere gli oggetti in base alla destinazione e portarli tutti insieme alla fine.

Motivazione e autonomia: un equilibrio possibile

Dopo ogni incontro, ci accordavamo su cosa avrebbe proseguito a fare da sola. A fine prima sessione, ha continuato a lavorare sull’ingresso. Durante la settimana mi mandava foto dei progressi, delle difficoltà, dei dubbi. Questo le permetteva di sentirsi sostenuta e motivata, anche nei momenti in cui gli impegni erano tanti.

Nel corso delle settimane ha affrontato anche altri spazi: il bagno, la cucina, gli armadi, le scrivanie dei ragazzi. Un grande ostacolo per lei era la gestione dei panni: lavatrici, stiro e stoccaggio erano sempre in affanno. Organizzando meglio gli spazi e creando una routine, è riuscita anche lì a trovare un equilibrio più sereno.

Il traguardo? Una casa che funziona, una mamma soddisfatta

Ci è voluto qualche mese – tra pause, ritardi e imprevisti – ma Laura ha raggiunto il suo punto zero: una casa ordinata, funzionale, che rispondeva ai suoi bisogni. Il suo obiettivo non era la perfezione, ma sentirsi in grado di cucinare pasti sani per i figli, di vedere le scrivanie pronte per studiare, di ritrovare leggerezza nella quotidianità.

La cosa che più l’ha motivata in tutto il percorso sono stati proprio i figli. Il loro benessere è stata la leva che l’ha sostenuta, settimana dopo settimana. Alla fine, mi ha detto che vedere il loro apprezzamento è stata una delle più grandi soddisfazioni.

Lavorare online è possibile, eccome.

Questo percorso ha dimostrato che anche a distanza è possibile fare molto. Il lavoro online le ha permesso di gestire i suoi tempi, secondo le sue disponibilità economiche e familiari. E soprattutto, le ha restituito fiducia in sé stessa.

Perché l’organizzazione non è solo ordine: è cura, attenzione, spazio per ciò che conta davvero.

Se anche tu senti che è il momento di fare spazio al cambiamento, scrivimi: sarò felice di affiancarti nel tuo percorso. Puoi contattarmi direttamente qui

Foto di Julia M Cameron su pexels