Spunti d’organizzazione

Rientro sereno: l’importanza di un’abitudine estiva

Anche tu dopo le vacanze senti il desiderio di riprendere in mano i progetti ma nello stesso tempo
provi nostalgia e anche un po’ d’ansia per la routine?

Io sì e credo sia normale sentirsi così! Il passaggio dal relax estivo al frenetico ritmo quotidiano può
essere un po’ traumatico. E allora sappi che c’è un trucco per affrontare questo momento con più
serenità: portare un pezzetto di estate con noi 🙂

Il rientro dalle vacanze ci fa sentire un po’ persi. A me manca la calma delle mie mattine al mare e
le ore a leggere un romanzo che mi faceva appassionare e perdere completamente la
cognizione del tempo tanto ero presa dalla lettura. Magari a te manca la soddisfazione
di aver passeggiato in mezzo alla natura o cucinato una nuova ricetta ogni sera?

E se ti dicessi che puoi riportare queste sensazioni positive nella tua quotidianità? È più semplice di quanto pensi: basta coltivare anche a casa un’abitudine che ti faceva stare bene durante le tue ferie.

Perché un’abitudine estiva può farci stare meglio?

Le abitudini, sia quelle positive che quelle negative, modellano il nostro comportamento e
condizionano le nostre giornate. Quando facciamo qualcosa regolarmente, creiamo dei percorsi
neurali nel nostro cervello che rendono quell’azione sempre più automatica e sarà sempre più facile
ripeterli.

Quindi, se durante le vacanze hai preso l’abitudine di leggere un capitolo di libro prima di
dormire, il tuo cervello si abituerà a questo momento di relax e sarà più facile replicarlo anche
quando torni alla tua routine fatta di impegni di lavoro, casa e famiglia.

Quali sono i benefici di mantenere un’abitudine estiva?

• Riduce lo stress: far diventare un’abitudine il fare un’attività piacevole ci aiuta a distrarci
  dai pensieri negativi e quindi a rilassarci.
• Aumenta la motivazione: quando ci concediamo dei momenti di piacere, siamo più
  propensi ad affrontare anche le attività meno piacevoli.
• Migliora l’umore: le attività che ci piacciono rilasciano endorfine, gli ormoni del benessere
  e se le facciamo regolarmente significa che diventiamo un po’ più felici.
• Ci aiuta a creare una routine: e sai bene che avere una routine dà un senso di controllo e
  di stabilità come da manuale della buona organizzazione.

Quel che è più complicato è: come integrare le abitudini estive nelle nostre giornate già piene?

• Il principio della ricompensa: ti premi con un’attività piacevole dopo aver completato un
  compito noioso. Questo è un buon modo per evitare di procrastinare, se nella nostra
  pianificazione alterniamo le attività piacevoli e quelle meno questo ci aiuta a fare più cose e
  con meno fatica.
• La flessibilità: adatta le tue abitudini alla tua vita quotidiana. Anche pochi minuti al giorno
  di quella sensazione piacevole che avevi in vacanza possono fare la differenza sia per
  quanto riguarda il tuo umore che la tua produttività.

Quali abitudini puoi portare con te dall’estate?

Le possibilità sono infinite! Ecco qualche idea per iniziare:

• Lettura: in vacanza io leggo sempre tantissimo (quest’anno ho letto 2 romanzi in 5 giorni)
  mentre quando sono a casa di solito prima di dormire mi guardo una serie su Netflix. La mia
  buona abitudine di quest’anno è provare a continuare a leggere di più anche nel resto
  dell’anno.
• Ascoltare musica: quest’anno siamo andati in vacanza in Calabria in auto, il viaggio è stato
  lunghissimo, però abbiamo ascoltato tanta musica ed era una cosa che non trovavo il tempo
  di fare ultimamente ma è davvero piacevole. Così ho deciso di impegnarmi anche in questo.
  L’idea è quella di creare una playlist rilassante e ascoltarla durante i momenti di pausa
• Meditazione: anche solo 5 minuti di mindfulness possono fare miracoli.
• Sport: fai una passeggiata, una corsa o una sessione di yoga.
• Cucina: sperimenta nuove ricette o prepara i tuoi piatti preferiti.
• Giardinaggio: cura le tue piante o coltiva un piccolo orto.

Ricorda: l’importante è trovare un’attività che ti dia piacere e che possa diventare parte integrante
della tua routine. Tu cosa farai? Grazie se me lo scrivi qui

E se non sai da dove partire… seguimi perché nel prossimo articolo grazie al contributo di Valentina Bordogna di Officina Ascolto approfondiremo l’aspetto del trovare proprio quel che fa per te!

La foto è mia, il libro in foto è Sirene poi ho letto L’orizzonte della notte